Macrorganismi
A seconda della loro funzione, i macrorganismi si dividono in tre categorie:
-
insetti ed acari predatori,
solitamente generalisti con spiccate preferenze per una famiglia di insetti
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parassitoidi,
solitamente specialisti, utilizzano poche specie come ospiti
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nematodi entomopatogeni,
di dimensioni inferiori a 0,5 mm, possono infettare un ampio range di insetti
I macrorganismi non necessitano di registrazione come i microrganismi
- possono essere applicati a qualsiasi coltura, con dosaggi diversi a seconda delle condizioni
- non hanno tempo di rientro, buffer-zone, tempo di carenza e limite massimo di residui
- non comportano alcun rischio per la salute dell'operatore
Perché utilizzare i macrorganismi in agricoltura?
- hanno un'efficacia pari o superiore agli insetticidi di sintesi
- non comportano il rischio di sviluppo di resistenze
- Creano un ambiente favorevole agli impollinatori e agli insetti utili spontanei